Pillole di esperienza – IL DISPOSITIVO GIUSTO PER SENTIRSI SICURI

E’ importante indossare il dispositivo giusto per la vostra stomia, per il vostro addome e per il vostro stile di vita.

Se state vivendo una situazione in cui il vostro presidio “va bene però… “ ponetevi queste semplici domande:

  1. Il presidio rimane aderente alla cute per il tempo dovuto? (almeno 2 giorni per la placca del sistema due pezzi e almeno 1 giorno per il sistema monopezzo)?
  2. Ci sono periodi in cui i presidi non sono sufficienti per la necessità di cambi più frequenti?
  3. Al cambio, staccare la placca da fastidio o addirittura dolore?
  4. Il filtro non riesce ad evitarVi la percezione di cattivi odori o vedere “gonfiare il palloncino”?
  5. Durante la giornata ha fastidio, prurito e punture dolorose nella zona della stomia?
  6. Da quando è stato operato è aumentato o, al contrario, è diminuito molto di peso?
  7. Dall’ultimo controllo in ambulatorio si è creato un gonfiore tipo palloncino intorno alla stomia?
  8. La stomia è diventata più voluminosa, o al contrario è diventata molto più piccola?

Le domande potrebbero essere ancora tante ma se la risposta è anche a una sola di queste allora prenotate un controllo in ambulatorio perché è possibile che dobbiate provare altri tipi di presidi o aggiungere un accessorio al fine di risolvere un problema che, seppur lieve, a lungo andare può mettere a rischio di complicanze anche invalidanti.

Un risultato mediocre, sottovalutato per pigrizia o per timore di sembrare troppo esigenti agli occhi dell’infermiere o del chirurgo, non è da tollerare. Ne risente la sicurezza, la qualità di vita quotidiana, la vita familiare, lavorativa e sociale.

Nel corso degli anni il nostro corpo ha delle modifiche e così anche la stomia: può variare di forma, dimensioni, la consistenza della cute può perdere tono e possono formarsi pieghe.

Ricordiamo inoltre che spesso a risolvere un grosso problema basta l’utilizzo di un accessorio da aggiungere al dispositivo di sempre: film protettivi, paste o anelli idrocolloidali, spray che facilitano la rimozione del presidio e altri ancora che sono stati creati per rendere più semplice la vita alla persona stomizzata. Anche questi sono prescrivibili sul normale piano terapeutico e sono gratuiti per il quantitativo previsto dai nuovi LEA (Livelli Essenziali di Assistenza).

Non accontentarvi di una soluzione mediocre, è vostro diritto esigere il miglior dispositivo per la vostra situazione, quello che vi permette di sentirvi sicuri al lavoro, a tavola con familiari e amici, stipati come sardine nel tram e (perché no?) nell’intimità.

Mai rinunciare a sicurezza e qualità di vita.

Vita Calandrino – 02/2023

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