Pillole di esperienza – IN VIAGGIO CON LA STOMIA
Non c’è nessuna ragione per cui una persona Stomizzata non possa andare in vacanza o viaggiare all’estero.
Per i propri associati A.S.TOS. OdV emette la Travel Card (carta da viaggio), che spiega in più lingue le condizioni mediche della persona e che porta nel bagaglio a mano dei presidi medici indispensabili.
Questo e’ particolarmente utile ai controlli di sicurezza ed evita imbarazzanti perquisizioni fisiche o del bagaglio. Per informazioni su come ottenerla vai alla pagina Travel Card.
Conviene portare molti presidi e distribuirli nei vari bagagli oltre che in tasca, per evitare inconvenienti nel caso il bagaglio venisse smarrito.
Ricordate comunque che le ditte produttrici di presidi sono multinazionali e che il vostro prodotto, nel disperato caso che rimaniate senza, si può avere in qualsiasi paese voi andiate. Portate quindi nel bagaglio a mano un’etichetta con i riferimenti della ditta e del modello.
Come per tutti i viaggiatori, c’è il rischio della diarrea del viaggiatore, provocata dal cambio di clima, di cibo e d’acqua. Durante i soggiorni in zone disagiate occorre bere acqua naturale da bottiglie sigillate, evitare i cubetti di ghiaccio e i cibi crudi come le insalate.
E’ consigliato mettere in valigia dei farmaci anti diarrea in forma orodispersiva per ottimizzarne l’efficacia.
È buona norma partire dopo essersi accertati che l’assicurazione di viaggio copra anche le presenza della stomia in modo da evitare fastidiose diatribe se si verificasse la necessità di ricorrere a cure mediche. In vacanza non dovete rinunciare alle escursioni per paura di non avere un bagno a disposizione: è bene portare con se almeno due cambi con tutto l’occorrente e dei sacchettini da immondizia in modo da poter svuotare o sostituire la sacca in corsa senza lasciare tracce. Una buona scorta di salviette imbevute, senza alcool, può essere una benedizione quando l’acqua corrente non c’è o non è raccomandabile.
Vita Calandrino – 11/2022